Tra le specialità per cui è conosciuta la nostra regione, sono poche le ricette di dolci famose… ma questo non significa che non esistano in realtà dolcezze da provare.
Ma quali sono secondo noi i biscotti tipici liguri?

I canestrelli

I Canestrelli sono dei biscotti di pasta frolla a forma di fiore che appartengono alla tradizione ligure creati agli  inizi dell’800 a Torriglia vicino a Genova. La ricetta comprende solo farina, burro, uova e tanto zucchero, ma in alcuni casi si aggiunge anche il limone.
Piccola curiosità: attenzione a chiedere i Canestrelli a Taggia: qui il canestrello è una sorta di crackers salato, fatto con il nostro olio di oliva taggiasco… buonissimo! Lo trovate in tutte le panetterie del piccolo paese di Taggia.

Amaretti di Sassello

Sassello è un piccolo paese sulle alture di Albisola, su una strada che collega la Liguria al Piemonte. E’ famoso per i suoi particolari amaretti che rispetto a quelli più conosciuti di Saronno, risultano più morbidi e friabili.
La ricetta originale prevede  mandorle dolci, albume d’uovo, zucchero e armelline amare, ma ogni pasticceria di Sassello si vanta di avere un ingrediente segreto . Altre versioni degli amaretti tipici liguri, meno diffusi di quelli di Sassello, sono gli amaretti di Vallecrosia e gli amaretti di Gavenola, una frazione di Borghetto d’Arroscia, entrambi della provincia di Imperia.

Baci di Alassio

Alassio è una famosa località balneare in provincia di Savona dove nel lontano 1919 Rinaldo Balzola, dell’ omonima pasticceria ancora in attività ai giorni nostri, brevettò  questo dolce diventato famoso tra i ricchi turisti della cittadina provenienti da tutti i paesi europei.
La ricetta prevede nocciole tostate, zucchero, cacao amaro, miele, uova, albumi, più panna e cioccolato fondente per la crema.

Da Alassio in realtà questi basi si diffusero un po’ in tutta la Liguria e ora diverse cittadine, tra sui Sanremo si vantano di avere i propri baci tipici, che sono però esattamente lo stesso prodotto dei baci creati ad Alassio

Biscotti del Lagaccio

Questi biscotti sono i veri biscotti tipici delle nonne liguri, che al mattino li sbriciolavano o inzuppavano nella loro tazza di latte.
A metà fra un biscotto e una fetta biscottata, portano il nome di un quartiere di Genova.
Spesso vengono confusi CON i biscotti della Salute tipici invece della zona di Ovada, in Piemonte ma si tratta in realtà di due prodotti diversi. Vennero prodotti per la prima volta in un forno di Genova nel 1593 e  in origine erano fette di pane biscottate da mangiare durante le traversate in mare in sostituzione delle gallette. Per farli servono solo farina, burro, lievito di birra e zucchero.

Lasciateci dire però che le bontà più amate dai nostri clienti sono i frollini e i biscotti della nostra Bruna, la mitica panettiera di Borgomaro che sforna per noi centinaia di pasticcini durante la nostra stagione. E sono proprio quelli che trovate al nostro tè delle cinque e sul buffet della nostra colazione per cui impazziscono grandi e piccini