Immagina di varcare la soglia di una casa di duecento anni, dove ogni pietra racconta una storia, e di avere come corridoio le vie acciottolate di un autentico borgo ligure. Questo è ciò che significa soggiornare in un albergo diffuso: non semplicemente pernottare in una camera, ma vivere un’esperienza che trasforma ogni ospite in abitante temporaneo di una comunità autentica.
Un’idea rivoluzionaria nata in Italia
L’albergo diffuso è un’invenzione tutta italiana che ha rivoluzionato il concetto stesso di ospitalità. Non si tratta di un hotel tradizionale, ma di un modello innovativo che permette di soggiornare in edifici storici distribuiti nel tessuto urbano di un borgo, mantenendo tutti i servizi alberghieri che ci si aspetta da una struttura di qualità.
È un invito a scoprire l’Italia più autentica, quella dei piccoli centri ricchi di storia dove il tempo scorre a un ritmo diverso e dove ogni angolo custodisce tradizioni secolari. Gli ospiti possono godere dell’accoglienza professionale, della colazione curata, dei servizi personalizzati, vivendo allo stesso tempo completamente integrati nella vita del paese.
Camminare nella storia a Borgomaro
Al Relais del Maro, questa filosofia prende vita nelle vie di Borgomaro in modo straordinario. Le camere e suite sono distribuite in tre edifici storici, tutti nel raggio di centoventi metri dal cuore della struttura dove si trovano reception e spazi comuni. La Casa Madre, palazzo di inizio Ottocento, ospita le aree comuni e alcune camere. La Casa del Borgo si trova nel centro storico, raggiungibile attraversando il ponte e percorrendo novanta metri tra i caratteristici caruggi liguri. La Casa del Fienile, completamente ristrutturata, offre le camere più intime con soffitti a volta e piccole finestre che raccontano secoli di storia.
Camminare per raggiungere la propria camera diventa parte integrante dell’esperienza. Lungo il percorso si incontrano i sorrisi degli abitanti, si sentono i profumi che escono dalle finestre delle case, si vive il ritmo autentico di un paese dove tutti si conoscono per nome. Non sei più un turista di passaggio, ma diventi parte di un ecosistema vivo che comprende abitanti, visitatori e tradizioni che resistono al tempo.
Il comfort incontra l’autenticità
Soggiornare in un albergo diffuso non significa rinunciare al comfort. Al Relais del Maro, ogni dettaglio è pensato per coniugare l’autenticità dell’esperienza con i servizi di una struttura di charme. La colazione a buffet con prodotti locali a chilometro zero, il giardino con piscina aperto ventiquattro ore su ventiquattro, il servizio personalizzato di uno staff che ti accoglie come un membro della famiglia.
Il tè delle cinque con oltre trenta varietà diverse, i massaggi nell’intimo e luminoso salone alla Casa del Borgo, l’aperitivo con stuzzichini fatti in casa: ogni momento della giornata è pensato per offrire un’esperienza autentica senza rinunciare a quella cura che ci si aspetta da un hotel di qualità. La differenza sta nel fatto che tutto questo avviene in un contesto completamente integrato nella vita del borgo.
L’albergo diffuso rappresenta molto più di una semplice soluzione ricettiva: è un vero presidio sociale che contribuisce a mantenere vivi i centri storici. Invece di costruire nuove strutture impattanti, questo modello recupera e valorizza il patrimonio architettonico esistente, creando opportunità di lavoro e stimolando iniziative locali.
A Borgomaro, il Relais del Maro collabora attivamente con produttori e attività del territorio, dalla Salumeria Giacobbe per i salumi artigianali all’Agrilocanda Cor-nus per i formaggi di capra, dai frantoi per l’olio extravergine di Taggiasca alle aziende biologiche locali. Ogni acquisto, ogni collaborazione, ogni raccomandazione ai ospiti diventa un modo per sostenere l’economia locale e preservare le tradizioni.
L’esperienza dei cinque sensi
Soggiornare al Relais del Maro significa coinvolgere tutti i sensi. Al mattino, ci si sveglia con il dolce scorrere del torrente Maro e il canto degli uccelli. L’aria profuma di erbe aromatiche e di quello straordinario olio di oliva che caratterizza questa valle. Gli occhi si riempiono della bellezza delle case colorate che si arrampicano lungo i caruggi, mentre al palato arrivano i sapori autentici della focaccia ligure di prima mattina o della pizza della “Zia Bruna”, vera celebrità locale.
Le mani toccano pietre levigate da secoli di storia, mentre l’anima si riempie di quella tranquillità che solo i piccoli borghi sanno regalare. Di sera, il cielo stellato che in città abbiamo dimenticato potesse esistere completa un quadro sensoriale che rimane impresso nella memoria.
Essere abitanti temporanei
La vera magia dell’albergo diffuso sta nella trasformazione che opera negli ospiti. In pochi giorni, ci si ritrova a salutare il panettiere la mattina, a chiacchierare con gli abitanti del paese seduti sulla panchina della piazza, a conoscere le storie che si intrecciano tra le vie del borgo. Si diventa parte di una comunità, anche se temporaneamente.
Al Relais del Maro, questa trasformazione è facilitata dall’accoglienza calorosa dello staff, prevalentemente al femminile, che ti fa sentire davvero parte della famiglia dal primo momento. Non importa a che ora arrivi o da dove vieni: verrai accolto con quel sorriso sincero che solo l’ospitalità ligure sa offrire.
Soggiornare al Relais del Maro non è semplicemente prenotare una camera per qualche notte, ma scegliere di vivere un’esperienza che cambia il modo di viaggiare. È scoprire che esistono ancora luoghi dove il tempo scorre lento, dove le tradizioni sono vive, e dove ogni ospite può diventare, per qualche giorno, un vero abitante di Borgomaro.
Prenota sul sito: risparmia di più, ottieni di più.
La tariffa più conveniente, sempre.
Possibilità di camera di categoria superiore senza costi aggiuntivi, salvo disponibilità.
Un dono di benvenuto e un ricordo del Relais per te.
Relais del Maro s.r.l.
Via A. Guglieri, 1
18021 Borgomaro (Im)
Tel.: +39 0183 54350
relais@relaisdelmaro.it
P.IVA 01493530081
CIN: IT008010A1NIWKHTTF
© 2025 Relais del Maro | Web Marketing by Salvatore Menale