Lo sapevate che è uno dei cocktails con meno calorie ever? E che le bacche di ginepro hanno una miriade di effetti benefici sul nostro corpo? C’è chi addirittura dice che questo mix di erbe sia un ottimo alleato contro la cellulite..
Insomma, quanti motivi vi servono ancora per bervi un buon Gin Tonic? Lo so, non vi servono motivi, ma solo l’estate calda e una bella vacanza (magari al Relais!)

Risate a parte, forse qualcosa che non sapete ve la posso ancora raccontare.. per esempio che in Liguria, di gin, se ne producono almeno dieci.

“Martina ma certo, noi uno lo abbiamo bevuto da voi!”

Lo sooo, lo so! Il Gin Taggiasco dell’Oleificio Roi, che voi ben conoscete, il gin prodotto dalle olive del nostro ponente ligure e che abbiamo inserito nel nostro menù dei gin. Ma quali sono gli altri?

1. Portofino Gin – Asti  | Sebbene la produzione avvenga in territorio astigiano, il bouquet di aromatiche utilizzato viene interamente dalla collina di Portofino. Agrumato, floreale, piacevolmente speziato: what an icon!

2. Gin Ginuensis – Genova | “Il Ginuensis al palato è morbido, pulito e fragrante, dal retrogusto quasi dolce e amabile. Il naso speziato richiama scenari d’oriente… E altre belinate simili” così lo descrivono i loro creatori. Foglie di lime kaffir, arancia, liquirizia e cumino, queste le suggestioni del gin genovese per eccellenza. P.s.: e se non sapete cosa sia una belinata.. vabbè, cliccate qui ma non andatene fieri!

3. Camügin – Camogli (GE) | Camugin è l’antico nome genovese con cui gli abitanti del borgo marinaro chiamavano il paese di Camogli. Protagonisti assoluti: sale marino e le erbe dei colli liguri. Un motivo in più per visitare Camogli, oltre alla focaccia!

4. Gin Gino – Cengio (SV) | All’interno del laboratorio ORIGINE si lavorano unicamente materie prime derivanti da Agricoltura Biologica. Qui nasce il nonno di tutti i gin liguri: Gin Gino. Un gin che non le manda a dire, quindi se preferite gusti morbidi e rotondi forse non farà al caso vostro.

5. Gin Legend – Genova | Un gin equilibrato, adatto ad ogni palato ma con una nota di unicità che lo rende perfettamente riconoscibile (e per ciò il mio super favorito) : la menta piperita. Anche se..

6. Gin Mä – Genova | ..trovandoci in Liguria, dovrei piuttosto dire che il preferito non può che essere l’unico gin al mondo prodotto con Basilico Genovese DOP! Two is meglio che one, diceva una pubblicità, e qui is anche meglio che three, four and five.. le uniche botaniche utilizzate sono infatti solo due: basilico e ginepro.

7. “U Spessià” Gin – Savona | Non dicevamo all’inizio che il gin tonic è come un balsamo per il corpo? Questo gin prodotto dall’Opificio Clandestino degli In-Fusi ricava il suo nome proprio dall’antica figura del farmacista, che grazie ai suoi mix di erbe sapeva guarire tuuuutti i mali, parola di Andrea Bruzzone.

8. 969 Gin – Genova | Ancora i profumi della città di Genova racchiusi in una bottiglia, grazie alle intensissime note salmastre delle alghe utilizzate come botaniche. In aggiunta: scorza di arancia, per ammorbidirne la salinità.

9. Rusagni Gin – Rezzoaglio (GE) | Dal Liquorificio Fabrizii di Rezzoaglio nasce finalmente un bel gin caldo, anche nel colore. Note agrumate, erbe locali, ginepro: ecco gli ingredienti del Rusagni, un gin “come una volta”.

La parte difficile arriva ora: quale scegliere da inserire nella nostra lista gin!